Vite trasformate

Silvia Pennisi

Mi chiamo Silvia e ho il desiderio di condividere la mia esperienza personale con Gesù!

Ho sempre creduto in Dio, ma in realtà non lo avevo mai conosciuto e non seguivo ciò che Lui dice. Fino a qualche tempo fa, ero una ragazza normalissima, come tutte quelle che vivono in quest’epoca.

Da piccola, a causa dei modi scontrosi delle maestre, mi rifiutavo di andare a scuola, così i miei genitori mi portarono da una psicologa e questo mi rese una ragazza insicura. Spesso i parenti e gli amici facevano dei confronti tra me e qualcun altro, dicendomi frasi come: "lei è più brava di te a scuola", oppure "lei è più bella di te";  tutto questo ha fatto in modo che non imparassi ad apprezzarmi e mi sentivo sempre inferiore rispetto agli altri. La mia insicurezza e la mia fragilità aumentavano; negli anni ho imparato a indossare una maschera, che mostrava agli altri una finta forza, che in realtà non avevo.

Ero "alla moda", per farmi apprezzare dai miei coetanei, mi illudevo che tutto ciò che facevo era per "godermi la vita". Iniziai, così, a frequentare amici sbagliati, con loro cominciai a fumare, ad andare a ballare e a ubriacarmi; iniziai persino a fare uso di droghe leggere. Mentivo ai miei genitori, ero ribelle, superficiale ed egoista.

Circa due anni e mezzo prima di convertirmi, conobbi un ragazzo che diventò tutto per me; gli affidai il mio cuore e ogni parte di me, vivevo una favola; condividevamo la stessa vita, gli stessi interessi e mi sentivo amata, o almeno così credevo. 

Qualche tempo dopo ebbi una brutta esperienza; stavo fumando cannabis… e poi ricordo solo una forte pressione alla testa, il rimbombo delle voci della gente, l’astenia e la sensazione di non farcela; mi raccontarono che ero svenuta, che non rispondevo ai segnali, che il colore della mia pelle era diventato biancastro. All'improvviso, tuttavia, mi svegliai e mi ripresi. 

Dopo questo trauma iniziò, però, un periodo di forte crisi: avevo paura di tutto. In quel periodo morì di cancro una mia cugina e iniziai ad avere costantemente paura di morire a causa di qualche malattia generazionale; cercavo aiuto e mi aggrappavo al mio ragazzo sperando di trovare forza e amore in lui, ma presto si sentì oppresso da questa situazione, si stancò di me e mi tradì. Così restai sola, insicura, senza forze, piena di paure e per un anno ebbi una grave depressione.

Ero prigioniera della mia stessa vita. Andavo raramente a scuola, se uscivo mi sentivo un peso per gli altri, così iniziai a non uscire più. Andavo spesso dai medici e facevo tanti accertamenti, mangiavo pochissimo e arrivai al punto di non volermi alzare più dal letto. Nessuno mi capiva; desideravo morire piuttosto che vivere in quelle condizioni, piangevo giorno e notte e non dormivo. Non capivo perché tutto questo capitasse proprio a me.

Iniziai, così, a cercare Dio nella religione, ma non lo trovavo e non vedevo cambiamenti. Disperata, alzai un grido a Dio stesso dicendo: "Ti prego liberami da questo incubo, se davvero ci sei e mi senti SALVAMI e io ti crederò, fammi vedere che esisti".

Passarono alcuni mesi e conobbi dei ragazzi; uno di loro mi parlò di Dio in modo diverso, lo chiamava PAPÀ, mi diceva che Gesù è vivo, di esserne profondamente innamorato e di seguirlo. Mi invitò a Missione Paradiso e quel giorno incontrai per la prima volta Gesù, facendolo diventare il Signore della mia vita! Dio diventò mio Papà, mi liberò dalla depressione, ricominciai a uscire, ad andare a scuola e a evangelizzare con la testimonianza della mia stessa vita trasformata. Smisi di fumare e bere; avevo perso le mie “amicizie”, ma Dio me ne diede di nuove e vere in abbondanza! Ero caduta nel baratro della perdizione, ma Lui mi ha ristabilita e mi ha rinnovata! 

Adesso mi sento bene con me stessa, sono sicura di me, mi piaccio, mi sento veramente viva, libera e non cerco approvazioni da nessuno, perché Colui che mi ha creata (il Signore dei signori, il Re dei re) mi ama, mi stima, crede in me e mi ha rialzata! Egli ama anche te; permettigli di entrare nella tua vita, invocalo ed egli ti risponderà, perché desidera liberarti e poter essere il Signore della tua vita!

Le nostre storie

Andrea Caudullo

Prendevo ansiolitici, antidepressivi e cercavo di alleviare il dolore. Dopo aver conosciuto Gesù, non ho più bisogno di nulla!

LEGGI LA STORIA

Silvio Cortese

Prima indossavo una maschera ma Dio mi ha dato una nuova identità e ora vivo con la sicurezza che accanto a me c’è Gesù, che mi protegge e mi guida.

LEGGI LA STORIA

Ignazio e Sonia

Ero arrabbiato con Dio e la mia amarezza stava distruggendo la nostra famiglia, ma la verità è che Lui è l'unico che risana e libera da ogni afflizione.

LEGGI LA STORIA

Piero Spanò

Ho conosciuto l'amore di Gesù Cristo e ho deciso di seguirLo. Da quel momento la mia vita è cambiata.

LEGGI LA STORIA

Enza Amatori

Avevo una bella famiglia e il lavoro non mancava, ma nonostante ciò sentivo sempre di essere smarrita

LEGGI LA STORIA

Angelo Scuto

Per i medici sarebbe stato già un miracolo se fossi riuscito a superare la notte. Mia mamma disse che, nel nome di Gesù, non sarebbe mai accaduto.

LEGGI LA STORIA

Samuele e Giada Piacentini

Il dottore si accorse di un polipo molto grande che non mi avrebbe mai permesso di rimanere incinta. Ma contro ogni previsione, sono rimasta incinta di Carlotta. Dio è grande!

LEGGI LA STORIA

Patrizia Zammataro

Capii che nessun santo, rosario o il purgatorio potevano darmi certezze e identità. Solo grazie a Gesù sono Figlia di Dio!

LEGGI LA STORIA

Linda e Salvo

Io e mio marito siamo stati separati in casa per circa 4 anni, ma oggi ci amiamo più di prima!

LEGGI LA STORIA

Bryan Vasquez

Prima ero cieco, ma oggi ci vedo, perchè appartengo a Gesù e voglio conoscerLo sempre di più! 

LEGGI LA STORIA

Silvia Pennisi

Nella mia disperazione ho gridato a Dio, e Lui mi ha totalmente liberata dalla depressione. Ora mi sento viva.

LEGGI LA STORIA

Giuseppe e Rosaria

Ci sentivamo in colpa per ciò che abbiamo fatto nella nostra vita, ma Dio non ci ha mai accusato, anzi ci ha da subito fatti sentire amati! 

LEGGI LA STORIA

Ricardo e Ariadny

Sperimentavamo la fedeltà di Dio, perchè nulla ci mancava: il Signore provvedeva sempre a noi.

LEGGI LA STORIA

Sandra Aiello

Dio mi ha benedetto tornandomi 1000 volte più di ciò che avevo restituito a Lui

LEGGI LA STORIA

Giuseppe Giardino

Chiesi a Dio una prova della Sua esistenza e gli promisi che lo avrei seguito se fosse riuscito a farmi uscire dalla malavita.

LEGGI LA STORIA

Email:info@missioneparadiso.it - Tel: +39 095 883 2064

© 2012 - 2024 Missione Paradiso

Questo sito fa utilizzo di cookie. Se vuoi saperne di più clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.