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Equinozio di primavera: tra fiori e riti satanici

Nell’emisfero boreale l’equinozio di Marzo segna la fine dell’inverno e l’inizio della primavera (in quello australe indica invece l’inizio dell’autunno). Durante gli equinozi le ore di luce sono uguali a quelle di buio.

Nel nostro emisfero l’equinozio di primavera ha luogo tra il 20 e il 21 Marzo; in genere è accompagnato da belle giornate e nell’immaginazione popolare coincide con il momento dell’anno in cui iniziano a sbocciare i primi fiori. Sembra quindi essere una giornata piena di allegria, da trascorrere in famiglia facendo un bel pic-nic in un parco, ma in realtà non si tratta di un periodo tutto “rose e fiori”.

Non molti sanno, infatti, che durante gli equinozi i satanisti scatenano le loro arti occulti, celebrando speciali messe nere in cui si effettuano svariati sacrifici (di animali e non solo).

Questo giorno è dedicato alla dea Ishtar, dea dell’amore, della fertilità e dell’erotismo da una parte e della guerra dall’altra, secondo i babilonesi, che le dedicarono una delle otto porte di Babilonia. Una dea benefica, quindi, ma al contempo terrificante, che i satanisti celebrano.

Durante questi periodi di “festa”, gli adoratori di satana si dedicano ad apposite preghiere, messe e sacrifici, in cui vengono uccisi molti animali (soprattutto gatti neri) e non di rado esseri umani, in particolare bambini.

Durante questi riti si verificano spesso abusi sessuali, episodi di cannibalismo e molte altre aberrazioni.

Questo è il motivo principale per cui, ad esempio, i cristiani non festeggiano Halloween che, al di là delle origini occulte, è  il momento in cui si compiono i sacrifici più terribili.

Ancora una volta siamo di fronte ad uno dei più grandi paradossi dell’umanità; da una parte la bellezza della creazione che si manifesta con il risveglio della natura durante l’equinozio di primavera, dall’altra le nefandezze degli esseri umani che hanno abbandonato la luce per affidarsi alle tenebre.

Non chiudiamo gli occhi: teniamo presente ciò che avviene attorno a noi e, per quanto possibile, cerchiamo di portare luce lì dove sembra iniziare a svanire. Sono soprattutto i giovani, infatti, ad essere attratti da questo mondo, spesso spinti da programmi e film che dipingono in maniera affascinante la magia ed altri personaggi legati al mondo occulto, che diventano i nuovi eroi da emulare.

Non dimentichiamo che l’unico modo per opporsi al male è l’amore; il bene, infatti, è più forte delle tenebre.

Preghiamo, dunque, se siamo persone di fede, insegniamo ciò che è giusto o sbagliato ai nostri figli, se crediamo soltanto nella nostra coscienza, ma in ogni caso non trascuriamo ciò che ci circonda e ricordiamoci che ognuno di noi può fare la differenza!

Articolo scritto il 20/03/2015 da Notizie dal fronte